La scorsa settimana è stato sottoscritto a Catania il primo accordo filiera agrumi tra l’Assessorato all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea e il Distretto Agrumi di Sicilia, per sostenere l’organizzazione della filiera agrumicola siciliana per la produzione di succhi di agrumi di qualità prodotti in Sicilia. La firma è stata apposta dall’assessore Dario Cartabellotta e dalla presidentessa del distretto Federica Argentati.
All’accordo ha aderito l’industria di trasformazione Agrumi-Gel che si è impegnata a sottoscrivere con le Organizzazioni di produttori un contratto pluriennale che prevede il pagamento delle arance rosse destinate ai succhi pari a 15 centesimi al chilo per la stagione in corso.
L’accordo prevede i seguenti obiettivi:
- utilizzo e valorizzazione delle produzioni certificate IGP, DOP e biologiche agrumicole;
- realizzazione di un unico disciplinare per la produzione di succhi di agrumi prodotti in Sicilia “Qualità Sicura”;
- adozione di adeguate pratiche colturali attraverso la diffusione di linee guida finalizzate al miglioramento del livello medio qualitativo delle produzioni di agrumi siciliani;
- garantire adeguate remunerazioni alle produzioni regionali di agrumi siciliani e derivati certificati nell’ambito del presente accordo;
- organizzazione di un sistema di certificazione della qualità merceologica ed igienico-sanitaria delle materie prime e dei prodotti trasformati;
- organizzazione di un sistema di tracciabilità e rintracciabilità delle produzioni certificate nell’ambito del presente accordo;
- formazione e qualificazione delle figure professionali operanti nell’ambito del presente accordo;
- valorizzazione e promozione della filiera e delle produzioni certificate nell’ambito del presente accordo;
- valorizzazione dei derivati dell’industria di trasformazione e degli scarti nell’ambito della filiera agro energetica;
- valorizzazione delle forme di produzione aggregate e delle filiere che a partire dal presente accordo si danno programmi di sviluppo;
- internazionalizzazione attraverso formule di marketing territoriale.
Le organizzazioni dei produttori o singoli produttori che vogliono aderire all’accordo possono contattare il Distretto Agrumi di Sicilia.