Agrumi-Gel esporta trasformati e succhi di agrumi in cinque continenti

Agrumi-Gel della famiglia Imbesi è un’azienda di antica tradizione – specializzata nella trasformazione di agrumi e derivati agrumari – che commercializza agrumi, fin dalla sua fondazione, e successivamente oli essenziali con tecniche tradizionali.

Nel 1988 l’azienda passa al figlio Salvatore, che inizia un percorso di ottimizzazione dei processi di trasformazione degli agrumi attraverso l’implementazione di tecnologie moderne, integrando tecniche organizzative mirate all’eccellenza dei flussi operativi. Le principali tappe di questo percorso hanno visto la realizzazione di un moderno impianto di estrazione succhiimpianti di pastorizzazione e di essiccazione della scorza di arancia e limone e canditura delle scorze; ampliamento delle linee di estrazione e della capacità di stoccaggio in celle frigorifere.

Nel 2005 la realizzazione di un impianto per il recupero delle biomasse a scopi energetici e, più recentemente, la realizzazione impianti per la produzione di Bio-etanolo e per il confezionamento di succo in Brik e PET (2013).

La produzione di prodotti all’avanguardia, e su misura per ogni cliente, è possibile grazie al lavoro di un laboratorio interno, completo di strumenti all’avanguardia e pilotato da uno staff qualificato dedicato alla Ricerca e allo Sviluppo.

Antonino Imbesi (nella foto a destra), che coadiuva il papà Salvatore alla guida dell’azienda, fornisce ulteriori dettagli a FreshPlaza.

Tipologie di materia prima e di derivati
“Le lavorazioni riguardano esclusivamente i migliori agrumi siciliani cioè le arance rosse e bionde, i limoni e i mandarini, nonché i rinomati agrumi calabresi come il Bergamotto ed il Pompelmo. La stagione produttiva va dal mese di novembre sino ai primi giorni di luglio, quella commerciale tutto l’anno poiché si lavora con le scorte di magazzino e i semilavorati che comunque devono essere opportunamente rilavorati prima di essere spediti ai clienti”.

“I prodotti ottenuti sono: succhi naturali e concentrati, succhi limpidi e torbidi, essenze estratte a freddo e a caldo, succhi ed essenze convenzionali e biologici, scorze candite, scorze essiccate per l’estrazione della pectina, scorze essiccate per mangimistica, bio-etanolo”.

“Produciamo prodotti provenienti dalla trasformazione agrumaria, perché questo è il frutto più pregiato che la nostra terra ci ha regalato, un prodotto conosciuto in tutto il mondo come un’eccellenza tipica che firma il territorio, in particolare l’arancia rossa, che ovunque si è provato a imitare, ma con scarsi risultati”.

“La qualità del prodotto è garantita in ogni fase della produzione da un team di esperti dedicato esclusivamente al controllo globale della produzione valutando le caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche della frutta in entrata, verificando il rispetto delle procedure nei processi produttivi, analizzando il prodotto ottenuto, monitorando 24h al giorno lo stoccaggio della merce. La qualità della produzione è ulteriormente garantita da un sistema certificato HACCP a tutela del consumatore finale”.

Politica aziendale e processo produttivo
“I capisaldi della politica aziendale puntano a tecnologie d’avanguardia, ambiente di lavoro pulito ed accogliente, accurata selezione dei fornitori, applicazione delle norme di buona prassi operativa, severo controllo igienico sui processi e sui prodotti, personale qualificato, specializzato e motivato, versatilità rispetto le molteplici esigenze dei propri clienti e garanzia del rispetto dei requisiti contrattuali”.

“Il processo produttivo è stato modulato in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale attraverso l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali e la conformità alle norme vigenti in materia. La riduzione dell’impatto ambientale dei propri cicli produttivi è possibile grazie all’adozione di procedure atte a prevenire ed evitare la produzione di emissioni inquinanti e di rifiuti”.

Capacità degli impianti
“L’impianto è dotato di una capacità di estrazione di 40 tonnellate di agrumi l’ora e la tecnologia FMC ‘in line’ permette di ottenere succhi ed olii essenziali di altissima qualità per l’impiego nel settore alimentare e cosmetico. Le successive lavorazioni di raffinazione, depolpazione e concentrazione sono ‘modellabili’ in relazione alle molteplici esigenze del cliente. La conservazione dei succhi, a temperatura controllata, viene effettuata in apposite celle frigorifere presenti nello stabilimento, la cui capacità è di circa 5.000 tonnellate”.

Tracciabilità
“A garanzia di un prodotto esclusivamente fresco e di un processo produttivo totalmente tracciabile, Agrumi-Gel negli ultimi anni ha avviato e concluso il suo percorso di minimizzazione della filiera produttiva, con contestuale partecipazione e controllo in ogni sua fase”.

Nasce FAICOS AOP (Filiera Agroindustriale Consortile Siciliana)
“E’ del 2012, la prima e unica joint venture in Sicilia tra i più grandi produttori di agrumi e un’azienda di trasformazione agrumaria. Grazie a quest’esclusivo accordo, Agrumi-Gel garantisce a i suoi clienti un prodotto ad altissima qualità e una filiera di produzione corta, tanto da assicurare la spremitura degli agrumi entro le 24 ore dalla raccolta”.

Il progetto “rifiuti zero”
“Partendo dal presupposto che i rifiuti non sono un problema tecnologico ma un problema di progettazione industriale, Agrumi-Gel ha concluso negli ultimi anni il progetto di chiudere il proprio circuito industriale, con una quantità di rifiuti vicina allo zero. Tale progetto ha permesso la minimizzazione della produzione di rifiuti, l’ottenimento di sottoprodotti e il conseguente ingresso in nuovi mercati, l’ottenimento di un’ottima immagine verso l’esterno e la consapevolezza di operare in modo da rendere minimo il proprio impatto ambientale”.

Il processo produttivo di un’azienda agrumaria produce principalmente due rifiuti: il pastazzo di agrumi (quantitativamente pari al 50-60% della frutta processata!) e le acque reflue.

Il problema del pastazzo è stato risolto da Agrumi-Gel utilizzando il ‘rifiuto’ per convertirlo in un prezioso input per il processo produttivo di scorza secca per mangimistica e scorza secca per pectina. Le acque reflue vengono invece introdotte in un sistema di depurazione che si conclude con la produzione di biogas attraverso l’utilizzo di due digestori.

“Queste attività, insieme a quella che descriveremo di seguito, non portano alcun utile all’azienda, bensì generano costi. Questi costi, da un lato sono nettamente inferiori a quelli che altrimenti si sosterrebbero per smaltire legalmente i rifiuti, mentre, dall’altro, si scontrano con chi, effettuando lo smaltimento illegali, sostiene costi notevolmente inferiori”.

Discorso a parte va fatto per le acque di lavaggio e il liquido di pressatura del processo di essiccazione delle scorze e per le polpe e cellule reflue del processo di raffinazione dei succhi che vengono utilizzati per la produzione di distillati. “Quest’ultimo processo è il nostro fiore all’occhiello”, afferma orgogliosamente Imbesi. 



Mercati di riferimento

Agrumi-Gel esporta i propri prodotti in 5 continenti. “I nostri volumi in percentuale sono così collocati nelle diverse aree geografiche: 10% Italia; 50% Europa; 15% Giappone; 10% America. Effettuiamo vendita diretta alle aziende imbottigliatrici, in tutto il mondo. Il prodotto viene fornito in fusti in metallo da 220 litri, fustini e secchielli in plastica da 25 Kg, cisterne da 25 tonnellate”.

“I destinatari dei nostri prodotti sono le aziende operanti nella produzione di bevande, le aziende operanti nella produzione di prodotti cosmetici e, con l’implementazione dell’ultimo arrivato reparto di confezionamento del prodotto finito in brik e bottigliette, anche i singoli consumatori che decideranno di scegliere il nostro marchio durante l’acquisto delle bibite”.

“I nostri prodotti sono utilizzati dai maggiori marchi di bevande commercializzate in tutto il continente europeo. Anche le “private label” sono state attirate dal rapporto qualità/prezzo dei prodotti Agrumi-Gel e il consolidamento di questi rapporti rende molto probabile trovare un nostro prodotto in molte catene di supermercati europei”.

“In Nord America i prodotti Agrumi-Gel sono conosciuti ma, data la vastità del mercato, resta ancora un forte potenziale di crescita sia per i prodotti destinati ai produttori di succhi che per il prodotto destinato al consumatore finale. In Asia l’azienda ha una posizione consolidata in Giappone, dove è riuscita a stringere rapporti di stretta collaborazione con alcune delle maggiori aziende operanti nel settore del beverage; inoltre si sta espandendo in Cina e Korea (dove ha ottenuto lo status di esportatore autorizzato con il conseguimento di un vantaggio competitivo di prezzo notevole)”.

Le principali sfide del settore
“La sfida è davvero ardua, poiché la mancanza di chiarezza e di fattivi riscontri normativi non ci consentono di lavorare in condizioni di concorrenza leale. Sul mercato difficilmente trovi prodotti puri, dove per puro intendiamo prodotti ottenuti esclusivamente dalla lavorazione di prodotto che abbia un origine certa 100% siciliano e/o italiano. Questo aspetto influenza fortemente le quantità e i prezzi del prodotto anche perché manca la percezione del prodotto qualitativamente valido, per via della carenza di educazione al buon prodotto”.

Il clima costituisce un ulteriore interrogativo: “L’anomalia che ci trasciniamo è dovuta alla scorsa stagione. Le piante hanno sofferto la carenza idrica; figuratevi che nelle zone del catanese al mese di gennaio 2016 si irrigavano i campi, cosa che non si verificava da decenni, poiché in inverno ti aspetti che le precipitazioni facciano già questo lavoro. A tal proposito, le piante non hanno avuto modo di mantenere i fiori, che sono caduti portando con loro anche la possibilità di fruttificare come dovuto”.

“La campagna commerciale ci riserva infine una rivoluzione degli equilibri di mercato tradizionali; voglio sottolineare che senza alcun dubbio, in questo settore, sono in particolare Brasile e Argentina a farla da padrone, rispettivamente nel mercato del succo di arancia e in quello del limone”.